giovedì 8 aprile 2010

Sangueeeeeeeee

-Un libro che ho appena finito di leggere e che mi è piaciuto molto. Si intitola "Il mondo, quello vero" (originale: Marcelo in the real world), scritto da Francisco X.Stork. L'ho preso in prestito in biblioteca perchè.... boh! In pratica per due motivi. Perchè è uscito per la collana Strade Blu di Mondadori e, fino ad ora, tutti i libri con questo bollino giallo (...perchè poi GIALLO se si chiama strade BLU?) mi sono piaciuti parecchio. C'è poi il risvolto di copertina che ha giocato un ruolo fondamentale nella mia scelta....... "Il termine -disturbo cognitivo- implica che ci sia qualcosa di sbagliato nel modo in cui penso o nel modo in cui percepisco la realtà. La realtà la percepisco bene. Anzi, a volte ne percepisco più degli altri"
Non ho nessuna intenzione di scivere una recensione ma, se qualcuno vuole saperne di più, può leggere qua: MARCELO IN THE REAL WORLD
(tra l'altro ho scritto una mail all'autore per complimentarmi e mi ha pure risposto.... lui o chi per lui....ok)
-La pubblicità con me non funziona proprio! La tv non la guardo quasi mai e quando mi capita di vedere un spot, che anche magari mi è piaciuto, nel 90 per cento dei casi non mi ricordo assolutamente il nome del prodotto hahahaha ...alla facciaccia loro! Comunque ogni giorno mi trovo la cassetta delle lettere strapiena di depliant e offerte e altre boiate che finiscono direttamente nella raccolta della carta. Non li sfoglio MAI!!! Se magari vi do l'indirizzo del magazzino comunale ... la potreste recapitare direttamente a loro così non facciamo tutto questo giro inutile? Ah si è vero che non faccio girare l'economia! Ok mi costituisco.

-Mr.Barrent cerca di evitare in tutti i modi la sofferenza. La sua e quella altrui. E' sempre stato piuttosto fortunato e si aspetta di poter contare eternamente sulla sua buona stella. Non si ammalerà. Non perderà persone care. Se la caverà sempre e comunque. Il dolore altrui gli scivola addosso, come le gocce di pioggia sul suo impermeabile, mentre stringe mani di persone che gli fanno, chissà poi perchè, le condoglianze. Ha poteri magici e doti misteriose che gli permettono di aiutare chiunque e risolvere ogni problema. E' una specie di Gesùcristo che cammina sulle acque torbide delle disgrazie altrui senza bagnarsi e senza sporcarsi. Guarisce le ferite ed assolve dai peccati. Cancella gli errori. Barrent sa bene che, alla fine, del sogno, lo aspettano una corona di spine, dei chiodi ed una croce. Barrent, oh Barrent, a me tutto questo serve poco. A me che combatto guerre perse in partenza mentre vedo la sabbia scendere inesorabile nella mia clessidra d'oro.

-Sabato scorso è uscita una mia intervista su IL PICCOLO di Trieste. Chi ha del tempo da perdere la può leggere qui: http://www.rocknotes.it/images/2010.04.03ArticoloORIGINALEIlPiccolo.jpg

-Ho preparato, in fretta e furia, la puntata numero 7 del programma radio ROCKNOTES.IT con la prima intervista a Simone Piva. Spero di farne altre (non sempre a Simone Piva eh!). Non mi piace immaginare il programma con solo la mia voce. Mi fa sentire solo! hahahh.
Ah si, il programma va in onda sabato 10 aprile alle 17,30 e mercoledì 14 su Radio Onde Furlane. In streaming qui: http://www.ondefurlane.eu/

- Filippo Tommaso Marinetti: "i critici? ... un utile termometro anale"........ e anche "Rivoltiamoci contro il materasso delle tradizioni"....... mi torna in mente il "Secondo Manifesto del Futurismo" redatto dai Mercenary God nel 1980   :-))

-Quattro canzoni di Renato Zero nella stessa mattinata possono incidere piuttosto negativamente sul mio umore! Ma quando c'è il sole digerisco anche le puntine da disegno. Dai Biagio Antonacci ..... fatti sotto!!

- Fare l'impiegato può essere un mestiere molto pericoloso. Oggi, per esempio, mi sono tagliato il polpastrello del mignolo (mano destra, per fortuna) con una fattura di vendita! Un cliente piuttosto aggressivo direi.

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