domenica 6 aprile 2008

Jimmy Rip


Che cosa ci azzeccano Angelica Lubian & Louis Armato con Tom Verlaine e Jimmy Rip? Niente in realtà. Comunque al New Age ci arriviamo in orario grazie alle indicazioni di un extracomunitario. Piccolo il posto, pensavo una roba tipo il Giordani ...boh. Seduti su delle sedie qualunque, con gli ampli alle spalle, i due chitarristi cazzeggiano un po' mentre il mixerista tenta di assecondare le loro richieste. Provicchiano brandelli di canzoni strampalate e piuttosto slegate. Tom si muove al rallentatore (scopriremo poi che ha l'influenza), mentre Jimmy si diverte, anche un po' alle sue spalle a dire la verità, quando si mette a suonare una musichetta buffa che sembra il perfetto commento ai movimenti impacciati del suo compagno. Finiscono le loro prove e staccano tutti i cavi e i pedalini riponendoli in delle borse, non saprei dire per quale motivo visto che a noi non avrebbero dato alcun fastidio. Saliamo noi e tutto si svolge in maniera abbastanza rapida. Angie si appropria di due spie e faccio un po' fatica a farle capire che il realtà ce ne toccherebbe una a testa! Il fonico, gentilissimo, ci indica anche una pizzeria dove però non troviamo parcheggio. In paese ci ritroviamo nello stesso locale scelto da Tom e Jimmy che però preferiamo non disturbare. Angie, con la pizza fumante davanti agli occhi, gestisce un attacco telefonico da parte di un impresario un po' insistente. Luca dice che ci raggiungerà entro 5 minuti ma non arriverà mai. Rientriamo al New Age. Prima faccio un paio di telefonate sotto una pioggerellina fastidiosa. Pubblico non molto numeroso. I due Luca vigilano e arriva anche Ale con un suo amico. Nel backstage facciamo amicizia con Jimmy Rip e Angelica sfodera un inglese molto più fluido del mio. Si parla di Tom, che dorme in macchina, e poi di Patti Smith e della mamma di Jimmy. Ci facciamo fare questa foto dal loro road manager e poi saliamo sul palco. Jimmy ci consiglia di non accordare troppo bene perchè le chitarre un po' "out of tune" hanno un suono più bello! Dopo un piccolo inconveniente tecnico, partiamo presentando il duo e poi via con Metereopatica e le nostre canzoni italiane che non c'entrano un cazzo!!! Qualche cappella qua e là, qualche parola inventata sul momento, un paio di accordi ciccati .... ma il pubblico è gentile ed educato e quindi applaude. Prima dell'ultimo pezzo ringrazio e saluto. C'è un tipo sotto il palco che ci fa delle foto che ovviamente non vedremo mai. Dopo Inaspettatamente scendiamo. Intercetto Verlaine che e mi faccio autografare il vinile di Marquee Moon che conservo da almeno 27 anni. Mi fa addirittura mezzo sorriso. Firmiamo il muro vicino a Le Vibrazioni (si sa .... Angelicaaaaaa). Ascoltiamo un po' il concerto dal backstage mentre chiacchieriamo, poi leviamo le tende perchè domani abbiamo da annà a lavorà. Insomma, ora posso dire in giro che "ho aperto il concerto di Tom Verlaine"!!!! E quindi..... quindi domani porto la macchina dal meccanico e torno a lavorare ad Amaro...
(06/04/08)